Rinoplastica

La rinoplastica, o chirurgia di rimodellamento del naso, è una delle procedure di chirurgia plastica più comuni. La rinoplastica può ridurre o aumentare le dimensioni del naso, cambiarne la forma del dorso o della punta, restringere la larghezza delle narici, modificare l’angolo naso-labiale, migliorare la respirazione nasale.

I migliori candidati per la rinoplastica sono persone che cercano un miglioramento, non la perfezione del loro aspetto. Se siete in buone condizioni psico-fisiche e possedete un atteggiamento realistico delle Vostre attese, siete un buon candidato alla rinoplastica.

La rinoplastica può essere effettuata al fine di correggere difetti estetici o respiratori. La Rinoplastica è l’intervento che modifica la forma del naso, correggendo i difetti sgraditi al paziente. All’intervento non residuano cicatrici visibili, perché esse sono situate all’interno delle narici. Il grado di miglioramento varia da individuo a individuo ed è influenzato dalla qualità della cute e dalle dimensioni dello scheletro sottostante. Se è presente una deviazione del setto nasale, con insufficienza respiratoria, un intervento di Settoplastica può essere associato a quello di Rinoplastica.

L’esito è soddisfacente fin dai primi tempi, anche se alterato dall’inevitabile gonfiore post-operatorio, che regredisce nei mesi successivi.

Prima dell’intervento

  • Informare il chirurgo di qualsiasi eventuale trattamento con farmaci (soprattutto cortisonici, contraccettivi, antipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti, ecc.)
  • Sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (es. Alka Seltzer, Ascriptin, Aspirina, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc.) minimo una settimana prima
  • Eliminare il fumo almeno una settimana prima dell’intervento.
  • Segnalare immediatamente l’insorgenza di raffreddore, mal di gola, tosse, malattie della pelle
  • Praticare un accurato bagno di pulizia completo; lavare i capelli; rimuovere lo smalto delle unghie delle mani e dei piedi, non mettere creme sul viso.
  • Non assumere cibi dalla mezzanotte, si possono assumere liquidi chiari (the, acqua) fino a 6 ore prima dell’intervento.

Procedura Chirurgica

L’intervento si esegue in sala operatoria quasi sempre in anestesia generale. Le metodiche sono due quella “aperta” e quella “chiusa”. Le incisioni sono praticate all’interno del naso nel vestibolo o all’esterno attraverso la columella. La cute viene mobilizzata dallo scheletro sottostante e la “gobba” se presente viene rimossa, le ossa nasali vengono fratturate alla base in modo da essere avvicinate per ricostruire il dorso del naso. Isolate poi le cartilagini, vengono ridotte quanto necessario per rimodellarne la punta. La medicazione prevede dei tamponi in entrambe le narici e l’applicazione di una protezione in gesso o in metallo sul dorso per immobilizzare le ossa. Una profilassi antibiotica verrà effettuata durante e dopo l’intervento

Dopo l’intervento

  • Alla dimissione farsi accompagnare a casa in automobile.
  • Nelle prime 24 ore comparirà notevole edema del volto, delle palpebre e del naso
  • Presenza di ecchimosi (blu) sotto gli occhi o raramente delle piccole emorragie all’occhio
  • Poiché il naso è chiuso vi sarà notevole fastidio per la costrizione alla respirazione con la bocca
  • I tamponi verranno rimossi dopo 48-72 ore a discrezione del chirurgo
  • Per almeno 8-10 giorni, fino alla rimozione della medicazione, ridurre o eliminare il fumo e non soffiarsi il naso, applicando più volte al giorno la pomata prescritta dal chirurgo.
  • E’ possibile praticare un bagno di pulizia con acqua non eccessivamente calda. I capelli possono essere lavati, evitando di bagnare il gessetto, e asciugati con aria tiepida.
  • Eventuali attività sportive possono essere riprese dopo 2 settimane, purché non espongano a possibili traumi il naso, anche modesti.
  • Evitare per un mese l’uso di occhiali con montatura pesante.
  • Per almeno 1 mese evitare l’esposizione diretta al sole o al calore intenso (es. sauna, lampada UVA).
  • Evitare la possibilità di traumi al naso nelle prime settimane (es. alzarsi di notte senza accendere la luce, giocare con animali di grossa taglia, prendere in braccio bambini, frequentare luoghi molto affollati, indossare maglioni a collo stretto, ecc.).
  • L’aspetto definitivo del naso operato potrà essere ottenuto dopo 6-12 mesi, quando si sarà avuta una completa eliminazione dell’edema, una riduzione della sensibilità della cute del naso riprenderà gradualmente spontaneamente.